Da qualche settimana siamo in pieno clima di festa, le luminarie si sono accese per tracciare le passeggiate tra alberi di Natale e mercatini o per scandire le corse frenetiche in cerca degli ultimi regali. E poi l’ansia dei menù e la dieta preventiva per entrare nel vestito di Capodanno nella speranza che i grassi del Natale non siaccorgano del nostro girovita.
Eppure, subito dopo il 25, ci rilassiamo un po’ e già dal giorno di Santo Stefano iniziamo a cercare posti suggestivi e interessanti dove fare i famosi “due passi per digerire”.
“Natale con i tuoi”, lo so. Questo, dunque, non è tanto un post per turisti quanto per i cosiddetti locals, cioè i Tusci o i loro vicini appena fuori confine che vogliano gironzolare in provincia di Viterbo a caccia di eventi o manifestazioni che possano distoglierli da cibo, tombolate e megatornei di tressette durante le festività.
Cosa fare, allora, in Tuscia da Natale all’Epifania?
Villaggi e mercatini di Natale
Sicuramente il più grande e conosciuto è il Caffeina Christmas Village di Viterbo, un entusiasmante villaggio di Babbo Natale ricco di attrazioni per grandi e piccini, street food, spettacoli, mercatino dell’artigianato, prodotti tipici e articoli da regalo.
Inoltre, sempre a Viterbo, in piazza Martiri d’Ungheria ci aspetta il tradizionale mercatino natalizio ricco di idee regalo per tutte le tasche.
A Vetralla troviamo il Regno di Babbo Natale, un’espozione su 2000 mq di articoli natalizi con eventi e attrazioni, che ormai da diversi anni costituisce un punto di riferimento per gli appassionati del Natale da ogni parte d’Italia e d’Europa.
Presepi viventi
Con i suoi borghi medievali, i siti archeologici e location suggestive, la Tuscia offre ambientazioni particolarmente adeguate per rievocazioni storiche come i presepi viventi. Scene di vita quotidiana della Palestina di duemila anni fa vengono allestite nei vicoli, nelle piazzette, nei castelli, nei chiostri dei conventi, in tombe di epoca etrusca e romana che, dopo il tramonto e illuminate da candele e fiaccole, si trasformano in scenografie perfette per rappresentare la Natività. Gli eventi sono inoltre accompagnati da mercatini di artigianato e prodotti tipici, degustazioni, visite guidate e spettacoli.
Di seguito, un comodo elenco con le indicazioni essenziali, le locandine e i link di riferimento dove potete trovare una descrizione più approfondita di ciascun evento con i relativi contatti per richiedere informazioni più dettagliate.
Bassano in Teverina: 26, 30 dicembre 2018 e 6 gennaio 2019. Biglietto: 5€.
Bolsena: 26, 30 dicembre 2018 e 5 gennaio 2019. Costo: 3€ adulti, gratuito bambini sotto 1 metro.
Caprarola: 30 dicembre 2018, 1 e 6 gennaio 2019, dalle 16 alle 19.
Civita di Bagnoregio: 26, 29, 30 dicembre 2018, 1, 5 e 6 gennaio 2019. Biglietto: 5€ (compreso nel biglietto d’ingresso al borgo).
Corchiano: 25, 26, 29, 30 dicembre 2018 e 1, 4, 5, 6 gennaio 2019. Biglietto: 5€.
Ronciglione: 26, 30 dicembre 2018 e 6 gennaio 2019.
Sutri: 26,29, 30 dicembre 2018 e 1, 4, 5, 6 gennaio 2019. Costo: 5€.
Tarquinia: 26, 30 dicembre 2018 e il 6 gennaio 2019. Biglietto: 5€, gratuito per i bambini sotto i 10 anni d’età.
Tuscania: 26, 30 dicembre 2018 e 6 gennaio 2019 nel chiostro della chiesa di Sant’Agostino.
Vejano: 26, 30 dicembre 2018 e il 6 gennaio 2019. Biglietto: 6€, gratuito per i bambini sotto i 10 anni d’età.
Come potete vedere, in Tuscia è impossibile annoiarsi durante le festività natalizie e andare in giro alla scoperta dei nostri borghi è il miglior modo per non ritrovarsi ciccioni dopo l’Epifania!